giovedì 21 agosto 2014

Appunti amorevol-teoretici di Alchimia Spirituale 0.2


Se l’essere è io sono; essendo divengo molteplice ed uno; nella molteplicità la quint’essenza dell’uno. L’apparente mutazione dell’uno avviene solo nella limitata percezione dello spazio e del tempo, le “catene” della materia sono viatico e condanna. Che siano kundalini o sette gradini bisogna salire e scendere, girare il girotondo sulla sfera dell’esistenza.
* io inteso come individuo, o meglio come manifestazione dell’esistente in un qualunque spazio, tempo o dimensione

© Michele Leone
 

 

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