Da
dove inizio? Questa è la domanda che ultimamente qualche “incosciente” mi pone
vedendo in me il possibile interprete a questa domanda. Le mie risposte
istintive sarebbero due: non lo so o da dove preferisci. Anche perché prima
ancora di capire od esplorare dal dove iniziare, bisognerebbe domandarsi perché
iniziare e cosa ci muove.
Iniziare
un percorso verso le così dette scienze ermetiche o l’esoterismo, oggi sembra
la cosa più facile del mondo, basta aprire un qualsiasi motore di ricerca e
digitare a caso qualche parola per trovare scuole, maestri, verità svelate e
chi più ne ha ne metta. Basta entrare in una qualsiasi libreria per trovare
volumi, volumetti e volumacci pronti ad istruire, insegnare, svelare. Ed io,
che sono ancora qui a cercare di capirci qualcosa, cosa posso dire a chi mi
chiede da dove inizio?
Per
un attimo, metto da parte gli aspetti iniziatici dell’inizio (scusate il gioco
di parole). La prima domanda è il perché si vogliono affrontare certi
argomenti. Curiosità, conoscenza, altro? Se ci si sente incuriositi od
affascinati da certe problematiche, ma prima cosa da fare e capire se si è
disposti a fare dei sacrifici ed impegnarsi. Di solito le conoscenze acquisite
a poco prezzo valgono poco. Non basta leggere qualcosa su internet per poter
dire che si conosce (a proposito di conoscenza, una rilettura al cantico dei cantici
sarebbe utile) un argomento, non basta acquisire alcune parole di un
determinato linguaggio o gergo per poter affermare di averlo fatto proprio. In
ultimo, come ciliegina sulla torta, prima di aggiungere bisogna essere disposti
a rimuovere, a preparare lo spazio per quanto entrerà indipendentemente che
resti materiale da magazzino o venga utilizzato per costruire. Dopo che si è
verificato se si è disposti a qualche piccolo sacrificio ed impegnarsi, ci
vuole la costanza nello studio e nella riflessione e meditazione, è un po’ come
fare sport: andare in piscina ogni due mesi non è fare sport. Verificate queste
premesse bisogna fare un’altra operazione; cercare di eliminare il pregiudizio
ed essere pronti a cercare, vagliare e valutare. Se si è fatto tutto questo
direi che si è già partiti.
Il
da dove inizio inteso come da quali libri parto forse è la parte più facile
della questione. Si parte dal principio. Bastano un paio di buoni manuali di
storia, di letteratura e di filosofia. In questi libri vi sono già tutte le
indicazioni per iniziare un percorso che potrebbe durare un paio di vite. Come
si può parlare di Ermete Trismegisto ignorando del tutto la scuola alessandrina,
il neoplatonismo e il così detto umanesimo e rinascimento? Come si può parlare
di cabala senza avere un’idea di quella che sono state la storia e la storia
culturale della Francia e Spagna medievale? Come si può parlare di iniziazione
agli antichi misteri ignorando Eleusi? E così via dicendo. Il mondo è pieno di
Maestri che per pochi soldi vi daranno la loro verità, che spesso purtroppo è
un mix di menzogne e ignoranza.
Vi
è una strada altra, la via del cuore nella quale (spesso) non servono libri, ma
questa è un’altra storia.
Spero
di aver risposto almeno in parte alla domanda e non me ne vogliano quanti si
aspettavano una risposta più articolata, saggia e dotta e mi perdonino i
possessori di “oro di Bologna”.
Gioia – Salute – Prosperità
©Michele
Leone
Immagine
presa dalla rete
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